Che fare in un giorno in cui tutto quello che può andare storto, ci va? Non resta che prepararsi una sontuosissima cena.
P.S.: il pacchero, manco a dirlo, deve essere LISCIO
Serve (per uno):
- 20 paccheri lisci (si, li ho contati e ho cenato solo con questi. No comment)
- una fetta di tonno grande quanto il palmo di una mano (non ho pesato...), già abbattuto in freezer e scongelato
- 3 pomodorini ciliegino
- 3 pomodori secchi
- un cucchiaio di olive taggiasche sottolio
- olio, sale, pepe
- prezzemolo tritato
Procedimento:
Taglio il tonno a cubetti di 1 cm e li metto a marinare in una ciotola con un cucchiaio d'olio, sale e pepe.
Metto sul fuoco una bella pentola d'acqua salata, porto a bollore e butto i paccheri. Mescolo con una ramina perchè non si appiccichino al fondo e li lascio cuocere in pace.
In padella faccio appassire in due cucchiai d'olio i pomodorini tagliati in quarti, i pomodori secchi tagliati a filetti e le olive spezzettate, condisco con poco sale, aggiungo due cucchiai d'acqua di cottura dei paccheri e lascio andare a fuoco dolce finchè la pasta è pronta.
Scolo bene i paccheri e li trasferisco nella padella, aggiungo metà della dadolata di tonno e una presa di prezzemolo tritato, alzo la fiamma e spadello per mezzo minuto, giusto il tempo necessario per amalgamare bene tutto e cuocere il tonno.
Impiatto e aggiungo il tonno crudo con un'altra bella macinata di pepe.