La "mia" piadina con burrata, pomodorini confit e pesto di nocciole del piemonte

piada

Sono anni che faccio il pane in casa e non avevo ancora provato una sola volta a fare il pane della mia romagna: la piadina.

Stasera l'ho fatta. E' venuta strepitosa. Con la ricetta dei Fratelli Maioli.

Serve (tutto a temperatura ambiente) per quattro piadine:

  • farina zero 500g
  • acqua 130g
  • strutto 80g
  • latte fresco intero 65g
  • sale dolce di cervia 15g
  • lievito istantaneo per panificati 15g
  • miele 15g (questo l'ho aggiunto io...)

Procedimento:

Setaccio farina e lievito in una ciotola, aggiungo lo strutto a fiocchetti e un paio di cucchiai di acqua, e inizio a impastare frizionando gli ingredienti con le dita.

Intanto sciolgo il sale nella restante acqua, poi aggiungo anche questa all'impasto, e infine il latte e il miele.

Incorporo bene gli ingredienti poi trasferisco l'impasto sul tagliere, e lo lavoro a mano per alcuni minuti, finchè diventa liscio ed elastico. Lo chiudo in un sacchetto e lo metto in frigorifero a riposare fino al giorno dopo.

Il giorno dopo tolgo l'impasto dal frigo, e quando è tornato a temperatura ambiente lo divido in 4 pezzi. Sul tagliere impasto ogni pezzo formando una pallina, che stendo con il mattarello fino a uno spessore di 4mm (a me piace grossa!).

Cuocio le piadine su una teglia di ghisa (o una padella antiaderente) ben calda, girandole una sola volta quando compaiono sulla superficie a contatto con la teglia le classiche "lentiggini" marroncine. 

Per il ripieno:

  • due mozzarelle di bufala
  • dodici pomodorini datterino
  • una manciata di nocciole del piemonte, pelate e tostate
  • una manciata di basilico (o prezzemolo, anche surgelato, se il basilico non è di stagione)
  • due cucchiai di zucchero di canna
  • aceto balsamico di buona qualità
  • olio, sale, pepe

Procedimento:

Taglio a fette le mozzarelle e le metto a sgocciolare in un colino, perchè perdano un po' di liquido, che rovinerebbe la piadina.

Accendo il forno a 200° ventilato. Taglio a metà i pomodorini, li sistemo in una pirofila con il taglio in su, e li condisco con olio, sale, pepe, aceto balsamico e zucchero e li inforno finchè sono morbidi e caramellati.

Pesto a morte le nocciole nel mortaio, aggiungo il basilico e lo tratto allo stesso modo, aggiungo un filo d'olio per rendere tutto più fluido e un pizzico di sale.

Quando le piade sono ancora belle calde, le taglio a metà, aggiungo su una metà la mozzarella, i pomodorini e il pesto a cucchiaiate, chiudo e divoro subito.