Lei. Odiata e amata salsa di origini francesi. Da piccola la detestavo, bianchiccia, molliccia, insipida. Mia nonna, che francese non era, la faceva solo cosí, e la metteva a sbadilate nelle lasagne al forno, di cui io poi ovviamente mangiavo soltanto lo strato superiore abbrustolito e croccante.
Poi ho scoperto che cucinata e dosata nel modo giusto é una salsa davvero versatile e deliziosa.
Serve:
- 30g di burro
- 30g di farina doppiozero
- 300ml di latte fresco intero (aumentando o riducendo questo ingrediente, la si ottiene piú o meno densa)
- sale
- noce moscata
Procedimento:
In un pentolino dai bordi alti sciolgo il burro a fuoco bassissimissimo, aggiungo la farina, alzo un po' la fiamma e mescolo bene con una frusta finchè il composto inizia a imbiondire. A essere professionali, questo composto si chiama "roux".
Aggiungo il latte freddo tutto in una volta e continuo a mescolare con la frusta, per sciogliere gli eventuali grumi, fino al bollore.
Tolgo dal fuoco, assaggio e aggiusto di sale e noce moscata.
Qualche idea per renderla più golosa:
- qualche cucchiaio di panna fresca
- brodo al posto del latte
- uno o due tuorli d'uovo
- pepe, paprica, peperoncino, zafferano...
- due cucchiai di formaggio grattugiato
- una manciata di verdure lessate e tritate
- erbe aromatiche
- cipolla, porro, scalogno prima tritati e stufati in padella con poco burro
- aglio pestato a crema nel mortaio
- acciughe prima sciolte in padella
- ... ... ...
Si può anche far bollire il latte con gli aromi e poi farlo raffreddare e filtrarlo prima di aggiungerlo al roux.