Non proprio una cotoletta, non la solita scaloppa.
Neanche a dirlo, le nocciole devono essere davvero buone. Io uso soltanto le IGP piemontesi. Sono davvero un'altra cosa.
Serve (per due):
- quattro o sei fettine di lonza di maiale
- 100g di nocciole IGP piemontesi
- una cipolla bianca o dorata
- un bicchiere di brodo di carne
- un bicchierino di brandy
- burro chiarificato
- burro normale
- sale
Procedimento:
Pesto le fettine col batticarne e taglio via filamenti di grasso o nervetti. Trito al mixer 70g di nocciole e uso il trito per impanare le fettine di carne, premendo bene per far aderire le briciole.
Sciolgo in una padella grande un cucchiaio di burro chiarificato e faccio rosolare le scaloppine un minuto per lato, salandole un po', poi le tolgo e le tengo in caldo tra due piatti. Intanto scaldo il brodo.
Lascio la padella sul fuoco e verso il brandy, raschiando il fondo della padella con un cucchiaio di legno per sciogliere le crosticine, poi aggiungo il brodo caldo, la cipolla tagliata a spicchi, le nocciole rimaste, spezzettate grossolanamente nel mortaio, e una presa di sale.
Cuocio il sughetto per qualche minuto, finchè le cipolle sono morbide, poi ci sciolgo un pezzetto di burro (non chiarificato) e aggiungo le fettine di carne, giusto il tempo per scaldarle un po' e bagnarle bene col sugo, e sono pronte.