Cappelletti di casa mia

primi cappelletti

Questa é la ricetta di casa mia. Queste sono le mie domeniche di bimba, a pranzo con tutta la famiglia unita. Nessuna pretesa di avere in mano "LA" ricetta dei cappelletti. Nossignore. Questi sono i miei cappelletti. Irrispettosi, irriverenti, ma dannatamente buoni. 

Serve (per due):

  • pasta all'uovo fatta con 100g di farina e un uovo
  • 125g di parmigiano reggiano 36 mesi (se é stagionato di meno tagliatelo a schegge e mangiatelo, ma non mettetelo nei miei cappelletti!)
  • 50g di mortadella senza pistacchi
  • un uovo
  • noce moscata
  • sale dolce di Cervia

Procedimento:

Grattugio il parmigiano, trito la mortadella e mescolo tutto con l'uovo, una grattata di noce moscata e una presa di sale. Metto in frigorifero a rassodare. 

Preparo la pasta all'uovo come spiegato qui, poi ritaglio dei quadrati di 4cm, metto al centro di ogni quadrato un po' di ripieno, grande poco piú di una nocciuola (licenza poetica artusiana), piego il quadrato formando un triangolo, premo bene sui bordi per sigillare il ripieno (se la pasta é troppo asciutta e non si chiude, inumidisco i bordi passandoci un dito intinto nell'acqua), poi prendo le due punte della base del triangolo e le unisco girandole intorno alla punta di un dito. 

Sistemo i cappelletti ben distanziati sul tagliere leggermente infarinato, prima di cuocerli nel brodo, meglio se di carne.

Per congelarli li sistemo su un vassoio infarinato (io uso le scatole della pizza d'asporto) e li metto in freezer finché son ben freddi, poi li trasferisco in un sacchetto.

Per cuocerli da congelati basta gettarli nel brodo caldo, direttamente dal freezer senza bisogno di scongelarli.

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